Durata massima della crioconservazione
Numerose équipe di ricercatori hanno potuto dimostrare che uno stoccaggio prolungato di cellule staminali cordonali non ha alcuna ripercussione sulla qualità del materiale cellulare stesso.
Le più recenti pubblicazioni hanno dimostrato che lo stoccaggio di cellule staminali in un arco di tempo di 15-20 anni non pregiudica la funzionalità delle cellule. Tutto ciò è stato ora ulteriormente confermato da D. Woodbury e da un gruppo di ricercatori della' UMDNJ (Università di Medicina del New Jersey).
Secondo i loro studi, la durata dello stoccaggio ad una temperatura inferiore a 150 gradi non influisce in modo significativo sulla funzionalità delle cellule staminali.
In un studio pubblicato sulla rivista “Journal Molecular Reproduction and Development” è stato dimostrato che gli amniociti crioconservati a lungo termine mantengono la loro capacità di differenziarsi in vitro: sono state esaminate particolari cellule staminali, estratte dalla cavità amniotica, scongelate dopo più di 30 anni e poi stimolate a differenziarsi in tessuti connettivi, ossei e nervosi.
Molti scienziati di tutto il mondo sono fortemente convinti che le cellule staminali trattate delicatamente e congelate correttamente possano mantenere intatta la loro funzionalità per tutta la vita del donatore.